I versi di Lukas

Febbraio 26, 2012 Posted by Approfondimenti 0 thoughts on “I versi di Lukas”

L’aurora è tempo cadenzato dai suoni

immagine e crepitio delle cose,

risvegli come silenzi custoditi nei legni di casa.

Sono stagioni della notte e del giorno

scandite dal ritmo del vento su antenne di palazzi.

Lancette di orologi di un tempo.

Così il  legno dei mobili  si diffonde nei cardini delle porte,

nei tasselli che tengono insieme sponde diverse dei suoni

pareti come tele nei colori del giorno

risuonano,

come brina su fiori.

Sono crepe nel tempo,

intonaci levigati

versi del giorno di notte.

Scrivo come alunni fuori classe

sui gradini della scuola

piego le pagine del libro

per ricordarne versi dimenticati

oblio le parole che insegno

inseguo i volti degli ultimi

ne calco i nomi

impressi nella memoria

faccio della voce

il suono del tempo

dallo sguardo

ne traggo il sapore

dei giorni

l’alternarsi disciplinato

delle materie

il tavolo da lavoro

l’inchiostro

il quaderno

Mi accingo allo sguardo futuro

traccio linee geometriche

come alfabeti di volti

numero di gesso

i pitagorici ritmi

alterno punto e linea

a lavagne di superficie

meraviglia

di tracce di segni

divengono gesso

materia vivente del numero